Aptera e Pininfarina: il Sole nel Serbatoio al CES 2025

La nuova Wattmobile del nostro team? Non ancora, ma ci piace pensare che Aptera e Pininfarina ci abbiano dato una sbirciatina al futuro. Dal CES 2025 di Las Vegas arriva una notizia che ci illumina – letteralmente. Aptera Motors ha presentato un’auto solare che sembra uscita da Ritorno al Futuro (Back to the Future, 1985). E chi c’è dietro il design? Ovviamente Pininfarina, perché quando si tratta di eleganza e aerodinamica, non si scherza.

Pininfarina: un Simbolo dell'Eccellenza Italiana

Fondata nel 1930 da Battista “Pinin” Farina, Pininfarina è sinonimo di stile, innovazione e quella capacità tutta italiana di prendere il design come religione. Impossibile non evocare nella mente capolavori come la Ferrari Dino, la Maserati GranTurismo o l’Alfa Romeo Spider “Duetto”. Quel duetto che tanto sedusse l’America da inserirla nel celebre film “Il Laureato” (The Graduate, 1967), con Dustin Hoffman e Anne Bancroft. Ogni curva, ogni dettaglio racconta una storia di eleganza senza tempo e di innovazione tecnologica.

L’Ampere del Sole: l’Innovazione di Aptera e Pininfarina

Questa meraviglia su ruote dichiara 700 watt di celle solari integrate per farvi fare 60 km al giorno, Autonomia totale? Circa 640 km. E tutto questo con un design che ridefinisce l’efficienza aerodinamica, grazie alla galleria del vento di Pininfarina a Grugliasco. L’approccio di Aptera e Pininfarina non si limita solo all’efficienza: punta a ridefinire l’estetica della mobilità sostenibile. Ogni linea del veicolo è stata studiata per combinare funzionalità e design, creando una silhouette unica nel suo genere. Il design non è solo una questione di forma, ma di performance: la forma affusolata riduce al minimo la resistenza aerodinamica, rendendo ogni chilometro percorso un trionfo di ingegneria e sostenibilità. 

Mobilità Solare: una ricerca lunga trent'anni

La mobilità solare ha radici che risalgono ai primi esperimenti degli anni ’80 e ’90, quando pionieri come Honda dimostrarono il potenziale dell’energia solare applicata ai veicoli. Il “Honda Dream”, sviluppato per il World Solar Challenge del 1987, era un’auto dal design futuristico e dall’efficienza straordinaria. Questo veicolo, e il successivo “Dream II”, che vinse la competizione nel 1993 con una velocità media di 84 km/h, rappresentavano il culmine dell’innovazione solare dell’epoca. Questi successi hanno confermato che la tecnologia fotovoltaica era già solida e pronta a sfidare i limiti dell’innovazione.

Per qualsiasi informazione siamo a vostra completa disposizione.

 Written by

Franco Cerantola

franco@watt.srl
+39 348 8726150

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *