Spiegalo alla Signora Maria: Transizione 5.0 e Stabilizzatori.  

Oggi inauguriamo il nuovo format, “Spiegalo alla Signora Maria”, in cui intervistiamo specialisti del settore per rendere semplici, chiari e alla portata di tutti quei concetti che sembrano troppo tecnici o complicati. Per questa prima puntata, abbiamo con noi Cristiano Sandri, Sales Director di IREM, azienda leader nella produzione di stabilizzatori ed di tensione ed economizzatori di energia.

Buongiorno Cristiano, il Piano Transizione 5.0 è stato definito da molti come la quinta rivoluzione industriale. Ci aiuti a capire: è davvero così rivoluzionario?

Sales Director IREM: Assolutamente sì, e non è solo uno slogan. Questo piano è il prossimo passo per rendere le aziende italiane più efficienti, sostenibili e competitive. E non stiamo parlando di qualcosa di teorico: qui ci sono incentivi concreti. Se riesci a ridurre i consumi energetici del 3% o del 5%, puoi accedere a crediti d’imposta interessanti. 

Grazie. Le abbiamo spiegato come funziona questo nuovo format del blog di Watt. Quindi, come lo spiegherebbe alla Signora Maria?

Sales Director IREM:  Immaginate un bel boccale pieno di birra, con tanta schiuma in cima. La parte liquida è l’energia che usate davvero per far funzionare i vostri macchinari: quella che fa il lavoro sporco. La schiuma invece è l’energia reattiva, un po’ come quella birra sprecata che si perde nelle bolle. Non la puoi bere, ma te la fanno comunque pagare. Ecco, i nostri stabilizzatori, riducono la schiuma al minimo, lasciandovi un bel boccale pieno di energia utile. Insomma, il massimo rendimento senza sprechi. 

Così ci sembra molto più chiaro. Quindi ricordiamo a chi legge di bere responsabilmente, ma con gli stabilizzatori di IREM di più, giusto?

Sales Director IREM: [Ride]. Esattamente. I nostri economizzatori di energia sono definiti interventi “trainanti” per l’efficienza energetica. Sono dispositivi che migliorano la “Power quality” riducendo i consumi di energia attiva e reattiva. In parole povere? Non solo abbassano la bolletta, ma migliorano anche la stabilità della rete elettrica in azienda. 

IREM è leader nella Power Quality, ma la Signora Maria non è esperta di tutti questi inglesismi. Che impatto ha veramente il vostro intervento per un'azienda?

Sales Director IREM: Guardiamola così: più efficienza significa meno soldi buttati e meno problemi con l’impianto. Le reti di distribuzione spesso erogano tensioni più alte del necessario, e questo si traduce in sprechi. Immaginate di avere un carico che funziona perfettamente a 230 volt, ma la rete vi dà 240 volt: consuma circa il 9% in più di energia elettrica! Ecco dove entriamo in gioco noi. Con i nostri economizzatori, ottimizziamo la tensione e facciamo in modo che tutto funzioni come dovrebbe. Risultato? Una bella riduzione dei costi, e qualche birra in più per festeggiare con i risparmi.

Ultima domanda. Se dovesse ora rivolgersi agli imprenditori ancora indecisi sull’investire o meno in soluzioni come le vostre che cosa direbbe?

Direi di smettere di pensarci e fate il salto. Investire in efficienza energetica significa non solo risparmiare, ma anche fare una scelta sostenibile per il futuro. Le nostre apparecchiature sono il partner ideale per cogliere questa opportunità: affidabili, efficaci e, soprattutto, capaci di trasformare quei consumi inutili in energia utile. 

Per qualsiasi informazione siamo a vostra completa disposizione.

 Written by

Mirco Cesaro

mirco@watt.srl
+39 393 9081108

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