Energia in eccedenza quella sconosciuta

Ci capita spesso durante gli eventi, sia tecnici che commerciali, che teniamo con le nostre rappresentate di vedere delle facce attonite e completamente sorprese quanto si parla delle diverse energie in gioco in un impianto fotovoltaico.
Più o meno tutti identificano l’Energia Prodotta e la Prelevata, ma se si parla di Autoconsumata, Immessa, Scambiata e ancora di più di Eccedenze, allora cominciano i dolori, quindi questo post è dedicato a tutte quelle persone che vorrebbero in modo semplice capirci qualcosa in più.

L’impianto fotovoltaico grazie al sole produce energia che viene misurata dal contatore di produzione e che viene raffigurata con le 6 frecce verdi nell’esempio di seguito:

L’Energia Prodotta si divide in due, rispettivamente in:

Energia Prodotta               (6) –
Energia Autoconsumata (2) =
Energia Immessa             (4)

Ora però dobbiamo pensare che alle nostre case non basta l’Energia Autoconsumata e dobbiamo per forza di cose, ad esempio di sera e di notte, prelevare dell’energia dalla rete, energia chiamata appunto Energia Prelevata che nell’esempio è composta da 3 frecce rosse.

qui viene il bello, perché visto che avevamo preventivamente inviato in rete l’Energia Immessa  ed, in questo caso, è maggiore dell’Energia Prelevata possiamo considerare quest’ultima come Energia Scambiata

Finalmente arriviamo alla famosa, quanto sconosciuta, Energia in Eccedenza, ossia quella che lasciamo in rete e che non riusciamo nell’arco dell’anno a riprelevare dopo averla immessa che equivale a

        Energia Immessa                (4) –
       Energia Scambiata               (3) =
Energia in Eccedenza            (1)

e che conclude il nostro schema nell’esempio finale:

proviamo a dare un valore numerico a queste energie possiamo dire che in un sistema in SSP si hanno i seguenti valori:
Energia Prodotta                       € 0,00
Energia Autoconsumata      € 0,25 / 0,33     risparmio
Energia Immessa                      € 0,00
Energia Prelevata                    € 0,25 / 0,33     costo
Energia Scambiata                  € 0,08 / 0,15     incentivo
Energia in Eccedenza            € 0,039                 da liquidazione

Per essere precisi è sufficiente installare impianti che producano quasi esattamente i nostri consumi annuali, piuttosto che impianti sovradimensionati che ci generino quindi Energia in Eccedenza.

Lo stesso dicasi per gli impianti dotati di accumulo, di cui riporto il link dell’articolo dove si mettono a confronto i rendimenti nei primi 10 anni di esercizio clicca qui.

Mirco Cesaro

mirco@watt.srl

+39 393 9081108

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